Osmanthus

Il profumo di oggi!
Per continuare a farvi compagnia in questi giorni di chiusura e affinare l’olfatto in attesa della riapertura: perché sappiamo che un profumo va scelto con il naso, ma anche con il cuore, con l’istinto e, perché no, con l’immaginazione.
Oggi ospitiamo lei: la donna al parco di
Bocchi.
Noi al parco non ci possiamo andare, ma il naso ha una sua memoria e in caso di nostalgia ci viene in soccorso…
Non vi pare infatti di sentire, chiudendo gli occhi, le note verdi e (delicatamente) fiorite di questo prato? E il bacio del sole sulla vostra pelle?

Per lei ho scelto l’osmanthus (avete presente l’olea fragrans?), Vicenza è traboccante di piccole siepi di questo sempreverde timidino che due volte all’anno ci regala passeggiate profumatissime per le vie della città.
Osmanthus di Ormonde Jayne è l’unione geniale di Osmanthus, Sambac e Pomelo.

È un profumo che ha esattamente i colori di questo quadro, e la stessa freschezza!
Il modo di lavorare di Ormonde Jayne richiama l’epoca d’oro della profumeria, in cui la creazione delle fragranze era un’arte raffinata ed esclusiva, fatta di oli essenziali che venivano lasciati in infusione per mesi, prima di essere filtrati e poi nuovamente lasciati maturare perché diventassero davvero profumi.
Osmanthus esiste oggi in Eau de parfum ma anche in elixir, ad altissimo dosaggio, per entrare direttamente nel quadro e toccare con mano il tessuto meraviglioso di quel cuscino…
Giulia

Osmanthus

OrmondeJayne